Da alcuni specialisti del settore non sempre questo problema è facilmente individuabile, spesso confuso con altri disturbi.

Potremmo dire che il paranoico è colui che partendo da premesse errate, attraverso ragionamenti corretti costruisce dei deliri che poi subisce. Quindi, lucido nel ragionamento ma alterato nei contenuti.

Possiamo distinguere il paranoico, nel quale la rabbia è rivolta verso altri specifici, dal paranoico con manie di persecuzione, dove la rabbia è rivolta verso tutti in generale.

Il paranoico vive le proprie idee con certezza assoluta. Parte dall’idea che gli altri ce l’abbiano con lui, si arrabbia e tende quindi con i suoi stessi comportamenti ad assecondare questa credenza, ovvero ritendendo gli altri ostili si pone verso di loro in modo aggressivo e scontroso provocando negli altri delle reazioni di rifiuto che andranno a confermare la sua credenza iniziale. Un modo perfetto per costruire la realtà che poi si subisce.

Queste persone fanno fatica ad instaurare relazioni di amicizia dal momento che appaiono spesso polemiche, lamentose, sospettose.

Nella mia esperienza clinica ho avuto modo di constatare in una buona percentuale di pazienti arrivati con una precedente diagnosi di fobia sociale, che dall’indagine effettuata già alla prima seduta può emergere in realtà una vera e propria ideazione paranoica.